Transaction: c3850fb8e1478c070c6f01bbc00ce34f3d3dd3b2

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"parent_author":"",<br>"parent_permlink":"ita",<br>"author":"raccontami",<br>"permlink":"siloporac",<br>"title":"SILOPORAC",<br>"body":"<i>Io sono Elena.<\/i>\n\n\u00c8 da una settimana che attendo questa sera! I miei venerd\u00ec danzanti.\n\n<i>Mi piace tanto ballare!<\/i> \n\n\u00c8 un modo per potermi esprimere. Il mio corpo sempre cos\u00ec sgraziato e impacciato,<br> prende vita muovendosi al ritmo della salsa cubana,<br> il merengue,<br> la bachata. \n\n<i>Quanto lo amo questo ballo!<\/i>\n\nPer me non \u00e8 solo moda,<br> come per tante persone,<br> \u00e8 amore,<br> vita. Diciamoci la verit\u00e0,<br> sono grezza,<br> non sono molto elegante,<br> ma il ritmo e la musica la sento <i>tutta<\/i>,<br> mi prende il corpo e l'anima,<br> e ballo. \nQuesta serata deve essere speciale,<br> anche perch\u00e9 c'\u00e8 Fabio.\n \n<i>Quanto mi piace Fabio!<\/i>\n\nVengono anche Cristina e Renato,<br> un po' pi\u00f9 maturi di me di una quindicina d'anni,<br> ma quando si balla non c'\u00e8 et\u00e0. \nAndremo al <i>Siloporac<\/i>,<br> \u00e8 l'unico locale dove si balla nel nostro paese,<br> \u00e8 piccolo,<br> tranquillo,<br> anche se sempre pieno di gente,<br> e non succede mai nulla... \n\n![20190419_103912.png (https:\/\/cdn.steemitimages.com\/DQmUokD1B7wEBvNEyt8CTgjXjkSCxuSniWBTqxBJv1r4U3Y\/20190419_103912.png)\n[Immagine CC0 creative commons (https:\/\/pixabay.com\/it\/photos\/pugno-forza-rabbia-lacrima-brezza-1148029\/)\n [Immagine CC0 creative commons (https:\/\/pixabay.com\/it\/photos\/bambino-acqua-chiara-divertimento-1850153\/)\n\nLe serate iniziavano intorno le ventidue e trenta e vanno avanti per un paio di ore. Ultimamente,<br> dopo il latino,<br> hanno iniziato ad mettere musica Revival 70\/80. Non sono i miei anni,<br> ma \u00e8 bella,<br> coinvolgente,<br> non ha tempo; non \u00e8 il rumore assordante e ripetitivo,<br> addirittura ipnotico e alienante,<br> che si sente in discoteca... \n\nCi troviamo davanti al locale,<br> ma vedo Renato molto serio,<br> non ho il coraggio di dirgli nulla,<br> il suo sguardo \u00e8 strano,<br> lontano,<br> scuro. \nDurante la serata Cristina,<br> che ha pi\u00f9 confidenza con lui,<br> mi dice che Renato ha subito un lutto,<br> il fratello \u00e8 venuto a mancare per una malattia genetica,<br> Fibrosi Cistica,<br> e l'altro fratello ancora in vita ha la stessa malattia... Sento dentro un senso di vuoto,<br> lo guardo in lontananza mentre beve un drink,<br> tra le luci della sala che cambiano colore in continuazione,<br> verdi,<br> gialle,<br> rosse... Colgo uno sguardo serio,<br> lontano,<br> ricolmo di rabbia.\n \nLa serata procede,<br> Fabio sembra che non abbia molta voglia di ballare con me,<br> mi invita solo due volte,<br> \u00e8 concentrato a far ballare tutta la sala! Per fortuna sono una buona ballerina e Samuele mi invita spesso,<br> \u00e8 molto bravo. Una sera abbiamo ballato per due ore di fila! Peccato sia cos\u00ec pesante quando si mette a parlare..!\n\nArriva mezzanotte,<br> ormai la sala \u00e8 quasi vuota,<br> ma il dj continua a mettere musica per le poche persone rimaste. Con un respiro,<br> per farmi coraggio,<br> invito Fabio,<br> accetta ed estasiata cominciamo a ballare. A met\u00e0 canzone si interrompe tutto. Quando si allontana,<br> alzo gli occhi al cielo.\n \n<i>Mannaggia mai una fortuna!<\/i>\n\nAl suo posto comincia il ritmo incalzante del Revival,<br> le persone che ballano solo salsa spariscono all'istante,<br> come per magia. Fabio,<br> Cristina,<br> Renato e io come degli adolescenti ci buttiamo in pista,<br> cominciamo a ballare. La sala ricomincia a riempirsi di nuova gente.\n\n<i>Da quel momento inizia tutto...<\/i>\n\nCon la coda dell'occhio vedo entrare tre uomini,<br> due sulla cinquantina e un ragazzino che non pu\u00f2 essere ancora maggiorenne. \n\n<i>Li osservo.<\/i>\n\n Sento una strana sensazione,<br> \u00e8 repulsione,<br> ma non c'\u00e8 motivo. Subito dopo spariscono tra la gente e dal mio cervello,<br> per ricomparire dieci minuti dopo. Si avvicinano al nostro gruppetto,<br> sono un po' alticci. Provano ad attaccare bottone con Cristina,<br> ma lei non ci bada e fa finta di nulla. \u00c8 troppo donna per star dietro a queste cose. Renato per\u00f2 no,<br> lui \u00e8 infastidito. Si intromette e dice qualcosa che non sento. \nQuelli lo guardano con occhi da diavoli,<br> l'energia si fa di fiamma. I tre spariscono dalla mia vista,<br> tra la gente.\n\n<i>Sta per succedere qualcosa.<\/i>\n\nSono giovane e queste cose non le capisco ancora,<br> il pensiero sfugge,<br> penso a divertirmi.\n\n<i>Non succeder\u00e0 nulla.<\/i>\n\nRenato \u00e8 sparito,<br> anche lui...\n\n<i>\u00c8 andato a fumare fuori<\/i>,<br> mi dice Cristina. Anche Fabio per\u00f2 non lo vedo pi\u00f9,<br> comincio ad essere preoccupata. Lo vedo vicino al banco a prendere un drink e a <i>parlare con la barista...<\/i>\n\nContinuo a ballare...\n\nNon so quanto tempo passa,<br> ma improvvisamente tutto si offusca,<br> perch\u00e8 mi ritrovo con Cristina e Fabio alla porta d'uscita al grido:\n\n<b>Lo stanno picchiando!!!<\/b>\n\nE di volata esco e mi sento dire disperata:\n<i>Lo sapevo,<br> la sapevo,<br> lo sapevo!<\/i>\n\n<i>Come se avessi potuto fare qualcosa...<\/i>\n\nFuori c'\u00e8 una grande confusione,<br> trovo Renato che si massaggia la mascella,<br> il naso sanguina. <i>Ha uno sguardo di pietra.<\/i> \nI due uomini cinquantenni sono un po' pi\u00f9 lontani. Sembra che si siano calmati. Alla luce lieve dei lampioni non riesco a scorgere bene i loro occhi. \n\n<b>Ho paura.<\/b> \n\n\u00c8 il ragazzo pi\u00f9 giovane che attira la mia attenzione,<br> \u00e8 seduto sul bordo del marciapiede dall'altra parte della strada con la testa tra le mani,<br> percepisco... dolore? La mia fantasia lo paragona hai vulcani,<br> scoppiano,<br> eruttano,<br> hanno la potenza di distruggere e distruggersi. \n\n<i>Dove sta sua madre? \nUno dei due uomini \u00e8 suo padre? \nChe succede?<\/i>\n\nMi avvicino a Renato.\n<i>Come stai?<\/i>\nSorpresa vedo che \u00e8 calmo,<br> improvvisamente scopro che lui voleva tutto ci\u00f2! Non gli importa!\n\nAncora non capisco...\nRiguardo il ragazzo,<br> ci guarda. \n\n<i>No,<br> lo guarda!<\/i>\n \nCome se avesse ripreso forza si alza dal marciapiede e come un toro infuriato,<br> corre verso di noi,<br> <i>io Elena<\/i>,<br> sono in mezzo al suo versaglio,<br> mi urta violentemente.\nCado tra i cescugli che sono alle mie spalle.\nQuella collusione mi fa capire,<br> mi taglia dal mondo e dalla confusione dei non vedenti e osservo con orrore un tipo di sentimento che non conoscevo! \nMi \u00e8 chiaro,<br> tutto!\n\nLa <i>rabbia attiva<\/i> di quel ragazzo,<br> la sofferenza per qualcosa che non conosco,<br> ma che lo fa agire in modo cos\u00ec violento.\nLa <i>rabbia passiva<\/i> di Renato,<br> pieno di dolore per la morte di un fratello pi\u00f9 giovane,<br> per giunta!\nLoro si sono incastrati perfettamente,<br> come un <i>puzzle<\/i>.\n\nCos\u00ec scopro che la rabbia \u00e8 un sentimento secondario. All'inizio c'\u00e8 il dolore,<br> un dolore talmente profondo che distrugge l'anima in mille pezzettini. \nCome si fa ha ricostruire l'anima? \nEd ecco che sopraggiunge la rabbia. La rabbia raccoglie i cocci,<br> li rimette insieme. \u00c8 un modo per reagire. C'\u00e8 chi la usa a suo favore trasformandola in grinta,<br> ma le anime fragili,<br> a volte,<br> reagiscono volendo distruggere a loro volta,<br> ed ecco che nasce la <i>Rabbia Assassina<\/i>.\nIl tocco violento di quel ragazzo,<br> mi ha aperto un mondo,<br> RABBIA ASSASSINA,<br> una rabbia che ti distrugge dentro,<br> che svuota. Un dolore talmente grande che decidi di scagliarti contro il tuo prossimo fino a cercare di fargli del male,<br> pronto addirittua ad uccidere!\nLoro volevano picchiasi a sangue! Il dolore \u00e8 troppo grande per loro! E non trovavano altra via che quella di distruggere.\n\nSento che qualcuno mi tocca la spalla. Riapro gli occhi,<br> davanti a me c'\u00e8 un ragazzo,<br> forse ha quindici o sedici anni,<br> ha un bel viso e due occhi celesti e luminosi,<br> un sorriso disarmante,<br> <i>che conosce<\/i>,<br> nonostante sia pi\u00f9 piccolo di me. Si china,<br> mi guarda,<br> il sorriso si fa pi\u00f9 intenso,<br> scuote la testa,<br> come per dire che non posso fare nulla per loro,<br> che non dipende da me,<br> non \u00e8 compito mio calmare due diavoli arrabbiati. \nPercepisco che faccio parte anche io di quel puzzle,<br> il mio ruolo \u00e8 quello di cercare sempre di mettere pace,<br> ma questa volta non \u00e8 compito mio. \n\nIo ho sbagliato.\nIo non dovevo mettermi tra loro,<br> io non potevo calmarli. Se ti metti in mezzo rischi la morte. La loro energia \u00e8 talmente forte e distruttiva,<br> che rimani anche tu coinvolto.\n\nSento una mano,<br> mi sento tirare su. \u00c8 Fabio,<br> ora che sono di nuovo in quella strada piango,<br> tra le sue braccia...\n\n<i>Renato e Cristina dove sono? \nE i due balordi? \nIl piccolo toro?\nE il ragazzo con gli occhi azzurri?<\/i>\n\nHo un vuoto. Non so come mi sono allontanata,<br> so solo che ho bevuto con Fabio un rhum,<br> mi ha detto che calma i nervi,<br> ma il giorno dopo mi \u00e8 salita la febbre a trentanove. \nShock!\n\n<i>Sono Elena.<\/i> \nNon ho mai parlato di tutto ci\u00f2 negli anni che sono seguiti,<br> non ho pi\u00f9 rivisto il piccolo diavolo e neppure quel ragazzo con gli occhi azzurri comparso dal nulla. Ma non \u00e8 stata l'ultima volta che ho visto la Rabbia Assassina in persone assolutamente normali.\n \n<i>Sono Elena.<\/i> \nSono passati quindici anni da questo episodio,<br> ora sono mamma,<br> ho perso di vista Cristina,<br> so poco di lei,<br> vedo ogni tanto qualche notizia sui social; Fabio,<br> anche lui \u00e8 lontano,<br> ogni tanto lo incrocio per strada e ci salutiamo semplicemente e... Renato...di lui non so pi\u00f9 nulla. \n\nHanno chiuso il locale <i>Siloporac<\/i>. \n\n<i>Siloporac<\/i>,<br> una parola nuova,<br> la moneta con una doppia faccia...da una parte la Rabbia Assassina e dall'altra il mio dolce ricordo del ballo e di uno sguardo azzurro.\nMi chiedo chi si ricorda di questo episodio,<br> forse solo io...",<br>"json_metadata":" \"tags\":[\"ita\",<br>\"writing\",<br>\"theneverendingcontest\",<br>\"story\",<br>\"contest\" ,<br>\"image\":[\"https:\/\/cdn.steemitimages.com\/DQmUokD1B7wEBvNEyt8CTgjXjkSCxuSniWBTqxBJv1r4U3Y\/20190419_103912.png\" ,<br>\"links\":[\"https:\/\/pixabay.com\/it\/photos\/pugno-forza-rabbia-lacrima-brezza-1148029\/\",<br>\"https:\/\/pixabay.com\/it\/photos\/bambino-acqua-chiara-divertimento-1850153\/\" ,<br>\"app\":\"steemit\/0.1\",<br>\"format\":\"markdown\" "
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